Dichiarazione Di Autonomia 1921

Aderiamo rigorosamente alla Santa Fede Cattolica,
consegnata una volta per tutte ai Santi ed esposta nella
Tradizione Apostolica, nel Credo Niceno-
Costantinopolitano, nelle definizioni dei Concili
Ecumenici e negli insegnamenti delle Sacre Scritture e
dei Padri. Riconosciamo i decreti del Sinodo di
Gerusalemme del 1672 che prescrivono la fede come de
fide, nei sette sacramenti istituiti da Nostro Signore
Gesù Cristo, nel Santo Sacrificio della Messa e nella
transustanziazione. Pratichiamo la venerazione e
l’invocazione dell’Immacolata e Gloriosa Madre di Dio,
degli angeli e dei Santi e le preghiere per i fedeli defunti.
La Chiesa cattolica romana antica è identica alla Chiesa
cattolica romana nel culto, nella fede, nella morale, ecc.,
ma differisce da essa nella disciplina come segue:
Riconosce il primato del successore di san Pietro, ma è
esterna al Codice di Diritto Canonico e quindi alla sua
giurisdizione Ha la Messa e altri servizi in lingua latina,
e in italiano. Sostiene il celibato del clero. Assiste
chiunque richieda i suoi servizi e ogni cristiano
battezzato che vive secondo le sue leggi e regolamenti è
il benvenuto nel movimento.
UN VESCOVO VETERO-CATTOLICO ROMANO PER
L’INGHILTERRA – 8 GIUGNO 1908 Ristampato dal
quotidiano inglese “The Guardian” dell’8 giugno 1908
Altre dichiarazioni di autori cattolici romani sulla validità
degli ordini e dei sacramenti della Chiesa Vetero
Cattolica e Cattoliche Indipendenti.
“Il ministro ordinario è ogni vescovo consacrato e
nessun altro [Concilio di Trento, Sess. 23, c.7.]. Quindi
anche un vescovo scismatico oppure uno che è stato
degradato oppure che è stato dichiarato irregolare, ecc
può ordinare validamente, a condizione che la sua
consacrazione sia valida e che usi la materia e la forma
essenziali. ” [Handbook of Moral Theology, by Dominic
M. Prummer, O.P., page 383, The Minister of Valid
Ordination.]
“Quando non sia disponibile un ministro cattolico
romano e vi è urgente necessità spirituale, i cattolici
possono ricevere l’Eucaristia, la penitenza, o l’unzione
degli infermi da ministri di denominazione non romana i
cui ordini sacri sono considerati validi dalla Chiesa
Romana. Ciò include tutti i sacerdoti ortodossi orientali,
come pure i sacerdoti della Chiesa Vetero-Cattolica o
della Chiesa nazionale polacca…. “[Rights and
Responsibilities, A Catholic’s Guide to the New Code of
Canon Law, Thomas P. Doyle, O.P., page 44.]
“Un vescovo validamente consacrato può validamente
conferire tutti gli ordini, dagli ordini minori fino
all’episcopato incluso… Per questo motivo le ordinazioni
effettuate dai vescovi vetero-cattolici sono considerate
valide.” [A Practical Commentary on the Code of Canon
Law, revised and enlarged edition, by Rev. Stanislaw
Woywod, OFM, LLB. Vol. 1, Sec. 881 P. 558.]
“Loro, [i vetero-cattolici], hanno ricevuto ordini
validi.” [Roman Catholic Dictionary, by Addison Arnold.]
“La Chiesa Vetero-Cattolica ha ricevuto una valida
consacrazione episcopale” [Christian Denominations, by
Rev. Konrad Algemissen.]
“Gli Ordini e i Sacramenti (vetero cattolici) sono validi.”
A Catholic Dictionary, by Donald Attwater. The Far East
Magazine of June, 1928, pubblicato dai Padri di San
Colombano di St. Columbans, Nebraska, in risposta ad
una richiesta circa la chiesa Vetero-Cattolica, ha
pubblicato questa risposta, ossia che: “Questi ordini
[vetero cattolici] sono validi.”
“La Chiesa di Roma riconosce la validità delle
ordinazioni vetero-cattoliche e degli altri
Sacramenti.” [1974 Catholic Almanac, by Felician A. Roy,
OFM, page 368. “Our Sunday Visitor.”]
“Non abbiamo motivo di dubitare che le ordinazioni
vetero-cattoliche siano valide. La successione apostolica
non dipende dall’obbedienza alla Sede di Pietro, ma
piuttosto dalla linea obiettiva di successione da fonti
apostoliche, dalla materia e dalla forma corretta, e dalla
corretta intenzione… Allo stesso modo i vescovi vetero
cattolici sono vescovi nella successione apostolica … I
vetero-cattolici, come gli ortodossi, sono in possesso di
un sacerdozio valido. ” [Separated Brethren, William J.
Whalen, pp. 204, 248]
“Ogni vescovo consacrato validamente, tra cui gli eretici,
gli scismatici, i vescovi simoniaci o scomunicati,
possono validamente conferire il sacramento
dell’Ordine, a condizione che essi abbiano l’intenzione
necessaria, e seguano il rito esterno essenziale (set.
Certa). [1952 Fundamentals of Catholic Dogma by Dr.

Ludwig Ott, pp. 456].


[Un parere più che autorevole sulla validità degli Ordini
Sacri dei Vetero-Cattolici:]
[Édouard Gagnon (15/01/1918–25/08/2007) è stato un
Cardinale cattolico romano e Presidente del Pontificio
Consiglio per la Famiglia per 16 anni dal 1974 al 1990. È
diventato cardinale il 25/05/1985. Egli fu invitato a
investigare, su mandato di san Giovanni Paolo II, sulla
validità degli ordini episcopali ricevuti da Mons. André
Letellier,il quale Lignaggio Apostolico è stato
riconosciuto valido. Il Vescovo Letellier fu consacrato il
23 maggio 1968 dall’Arcivescovo André Leon Zotique
Barbeau della Chiesa Cattolica Carismatica del Canada.
L’Arcivescovo Barbeau fu invece consacrato
dall’Arcivescovo Charles Brearley (Ignatius Carolus), un
Vescovo vetero cattolico residente in Sheffield, Regno
Unito.]
[La Dichiarazione del Card.Gagnon è la seguente:]
[“Dopo aver studiato la documentazione su Mons. André
Letellier e i suoi predecessori nella successione
episcopale,sono convinto che egli è stato consacrato
validamente Vescovo. Non è mia intenzione
pronunciarmi sui rapporti dell’Organizzazione,
incorporata sotto il nome di Chiesa Cattolica Carismatica
del Canada con la Conferenza dei Vescovi Cattolici del
Canada e del Quebec. Ciò nonostante nessuna cosa mi
permette di dubitare sulla validità Episcopale di Mons.
André Letellier consacrato dall’Arcivescovo André
Barbeau e quella dell’Arcivescovo Barbeau consacrato
dall’Arcivescoco Ignatius Charles Brearley, Primate
della Chiesa Vetero Cattolica con Sede in Inghilterra. Le
ordinazioni dei vetero cattollici sono generalmente
considerate le stesse di quelle dei vescovi Ortodossi.
Conosco l’Arcivescovo Barbeau da più di 60 anni dai
tempi del Grand Seminary (seminario) di Montreal. Ho
avuto qualche contatto con lui pur avendo esercitato il
mio ministero lontano da qui; Io l’ho conosciuto come un
uomo di preghiera, un mistico. E penso che i suoi
discepoli lo siano anche, soprattutto, uomini di
preghiera.

  • Edouard Cardinale Gagnon
    Montreal, 6 maggio 2002″ ]